TERNI – “E’ un cambiamento di prospettiva che unisce le necessità stringenti di bilancio, date le nostre scarse risorse, alla volontà di donare alla città impianti sportivi all’avanguardia, moderni, sicuri e di grande qualità”. Ad affermarlo è il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, che spiega i motivi della scelta di dare in affidamento la gestione delle strutture sportive di proprietà dell’amministrazione. “Dopo la prima esperienza di gestione a terzi iniziata nel 2014 – dice – oggi siamo in grado di fare uno step ulteriore. Siamo partiti dalle normative di legge utilizzandole però in modo virtuoso, così da progettare un rilancio qualitativo di campi, palestre e palazzetti, coinvolgendo i soggetti interessati in un progetto di rilancio a favore della città e di tutti gli amanti dello sport”. Il presidente Lattanzi fa riferimento ai bandi per la concessione in affidamento che la Provincia ha ideato, “puntando – spiega – su una formula che riteniamo adeguata ai tempi. Non una gestione diretta ma la ricerca di investitori che possano presentare un progetto di potenziamento, messa in sicurezza e riqualificazione degli impianti. Noi abbiamo dato delle linee guida dentro le quali ciascuno, partecipando al bando, può presentare progetti”. Attualmente sono tre i bandi già usciti. Riguardano il campo di calcio “Perona” e il pattinodromo “Pioli” in Via Sabotino e il campo polifunzionale di Viale Trieste. L’affidamento in concessione avrà una durata variabile da 10 a 25 anni a seconda del progetto di riqualificazione che verrà presentato. Per garantire una continuità di utilizzazione evitando il fermo delle tre strutture, nel frattempo, la Provincia ha predisposto degli avvisi temporanei per la loro gestione che durerà fino all’inizio dei lavori dei soggetti che si aggiudicheranno i bandi di concessione. “In questo modo – spiega sempre il presidente – assicuriamo la possibilità di utilizzazione degli impianti e garantiamo la loro attività”. Nelle linee guida stabilite dalla Provincia per i bandi di concessione vi sono alcuni punti principali come, ad esempio, il manto erboso al campo di calcio, la messa in regola con le norme di sicurezza, le utenze a nome dei concessionari, il miglioramento di spalti e servizi e l’uso pubblico. Per presentare la domanda di partecipazione ai bandi principali c’è tempo fino a metà settembre. “Non ci fermiamo qui – annuncia poi il presidente Lattanzi – entro l’estate infatti partiranno altri bandi per il resto dell’impiantistica”. Riguarderanno la cupola Palazzetto dello Sport “Perona” di Viale Trieste, il Pala Itis, le due palestre del polo scolastico di Narni scalo e il campo di calcio “Ponticelli” di Piediluco. 

 

 

 

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