TERNI - "Ho appreso con stupore -  dichiara il presidente della 3/a Commissione consiliare Leonardo Bordoni - la polemica conseguente il mancato ricevimento dei lavoratori dell'Asm  Non risulta infatti che sia pervenuta alla segreteria del Consiglio o della Terza commissione alcuna richiesta di audizione.

La delegazione, da quanto mi risulta, si è semplicemente presentata a Palazzo Spada durante la conferenza dei presidenti, chiedendo di essere ascoltata. È una prassi inusuale dovuta, si spera, solo ad inesperienza, che turba i lavori e peraltro è inefficace in quanto la conferenza dei presidenti non è pubblica. La sede naturale per audizioni di questo tipo è la commissione competente.

Il paradosso è che il massimo organo politico cittadino si era già posto il problema dei lavoratori Asm. Nella conferenza dei presidenti di ieri si stava decidendo appunto di spostare di un giorno il Consiglio comunale della prossima settimana per permettere alla III^ commissione di audire sul punto l'assessore e il presidente di Asm. Invito pertanto la delegazione, se ancora interessata, ad avanzare richiesta di audizione in segreteria perché sia valutata ed eventualmente ammessa e calendarizzata".

Gentiletti (Senso Civico): "Parlare con i lavoratori non è fomentare"

Nel merito c’è anche da segnalare la seguente nota diramata dal consigliere Alessandro Gentiletti (Senso Civico) che dichiara: "Non comprendo la pertinenza dell'intervento del presidente Bordoni, che con fare che sembra ricordare “che roba contessa”, si domanda che polemica sia quella dei lavoratori interinali dell'Asm che ieri hanno avuto l'ardire di recarsi in Comune per avere risposte sul loro futuro lavorativo e conclude dicendo "prendano un appuntamento se vogliono"'.

"Preciso che nessuno dei lavoratori ha fatto polemica e nessuno di noi consiglieri di opposizione l'ha fomentata. I lavoratori hanno soltanto chiesto un incontro all'assessore e un'audizione in conferenza dei capigruppo. Per quanto mi riguarda io mi sono unito alla loro richiesta, senza pretendere, come legittimamente hanno fatto altri che hanno molta più esperienza sui lavori consigliari, l'audizione nella conferenza dei capigruppo in corso, attenendomi alle decisioni del presidente Ferranti. Ad ogni modo, mi attiverò da subito per chiedere la calendarizzazione degli incontri presso le segreterie competenti.

Mi scusi Bordoni se sono solito incontrare i lavoratori senza previo appuntamento, come invece faccio con altri".
 

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