PISA - Innestando sin da subito i nuovi acquisti Diakitè (difesa), Ledesma (centro campo) e Monachello (attacco), Carbone ha cercato di cambiare il volto della Ternana nell’intento di assicurare alla squadra rossoverde una maggiore solidità difensiva, accompagnandola con un’aumentata capacità di manovra e, soprattutto, con una incisività maggiore nella fase offensiva. Disegno non proprio riuscito stano al risultato finale conseguito dalle Fere sul non certo irresistibile campo di Pisa dove alla fine i toscani padroni di casa sono riusciti a guadagnare l’intera posta in palio.

La rete che ha condannato la Ternana all’ennesima sconfitta è giunta del tutto inaspettata al 43’ del primo tempo quando, approfittando di uno svarione a meta campo di Avenatti che falliva un facile passaggio a Defendi, i nerazzurri innestavano un veloce contropiede che trovava assolutamente impreparata la difesa rossoverde consentendo a Gatto di scoccare un tiro angolatissimo in piena area, imprendibile per Di Gennaro.

Un episodio che cambiava interamente il volto di una partita che fin lì aveva visto gli umbri esercitare una leggera, per quanto sterile supremazia, essendo capitate sui piedi degli avanti ternani le occasioni più ghiotte per passare in vantaggio, come quella fallita al 40’ da Avenatti che, dopo un rapido scambio con Defendi, spediva di testa una palla troppo centrale per impensierire l’estremo difensore dei toscani Ujkani.

Un vantaggio, quello dei padroni di casa, che veniva legittimato in pieno recupero da un tiro scoccato da Manaj che andava letteralmente a fare la barba al palo della porta difesa da Di Gennaro.

C’era comunque tutto il tempo per recuperare il risultato, se non che nella ripresa la reazione degli umbri tardava a manifestarsi ed anzi erano ancora i padroni di casa a rendersi in più occasione pericolosi. Prima al 12’, con Maccariello bravo a sventare un’incursione in area ancora di Manay, poi al 13’ quando Di Gennaro respingeva un violento tiro di Peralta servito in contropiede da Gatto.

E anche la sostituzione di uno spento Avenatti con Pettinari decisa al 19’ da Carbone non forniva gli effetti sperati, con i rossoverdi, pur volenterosi, che stentano a rendersi pericolosi almeno fino al 29’ quando Ujkani veniva chiamato ad una prodezza per deviare con i piedi un tiro di Meccariello su calcio d’angolo.

E il pari sembrava cosa fatta al 38’, quando Falletti si involava verso l’area avversaria dopo aver conquistato una palla s centro campo, se non che il suo tiro potente, scagliato dal limite, finiva fuori bersaglio.

Ne conseguiva un finale scoppiettante, ricco di colpi di scena: dapprima, al 43’, Di Gennaro travolgeva in uscita Manaj vedendosi assegnare un rigore contro che però la punta neroazzurra sprecava sparando alto; poi, al 45’ Ujkani si superava respingendo una conclusione di Palombi lanciato da Falletti, salvando cosi il risultato per i toscani.

Gli umbri, sempre più relegati sul fondo della classifica, si vedono ora avvicinare anche dal Trapani, uscito oggi vincitore dal confronto con il Novara (2-1).

IL TABELLINO

PISA (4-3-2-1): Ujkani; Golubovic, De Fabro, Landre, Mannini; Verna, Di Tacchio, Angiulli; Peralta, Gatto; Manaj. In panchina: Giacobbe, Cardelli, Crescenzi, Birindelli, Lazzari, Tabanelli, Fautario, Zammarini, Cani. Allenatore: Gattuso.

TERNANA (3-5-2): Di Gennaro; Diakitè, Meccariello, Valjent; Defendi, Ledesma, Petriccione, Falletti, Germoni; Avenatti, Monachello. In panchina: Aresti, Alleori, Contini, Masi, Flavioni, Di Noia, Palumbo, Palombi, Pettinari. Allenatore: Carbone.

ARBITRO: Piccinini di Forlì (Zappatore-Opromolla).

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