FIRENZE - ''Soprattutto la Lorenzetti, con espressioni esplicite e intenti manifesti, fa chiaramente il gioco del general contractor (Nodavia, ndr) e del socio di maggioranza Coopsette che giuridicamente dovrebbe essere la sua controparte contrattuale a cui deve far arrivare il massimo del profitto possibile con totale pregiudizio del pubblico interesse che dovrebbe sovrintendere la gestione di un appalto tale''.

Cosi' il gip sull'arresto di Maria Rita Lorenzetti, presidente di Italferr, nell'inchiesta Tav di Firenze.

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