Proprio dall'attuale condizione negativa, se lo vogliamo e se ci impegniamo in tante e tanti, è possibile ripartire attraverso una fase di rinascita. Una fase di rinascita caratterizzata dalla ricostruzione e ricomposizione di una nuova sintesi tra tre parole chiave del nostro impegno: Sinistra, Umbria e Futuro.
La sinistra umbra che guarda al futuro con speranza e coraggio, per innovare la propria azione politico-programmatica deve necessariamente ripartire dalle proprie radici culturali e garantire una presenza attiva sui territori della nostra regione.
Ripartire, dunque, con un progetto per l'Umbria che ancora non ha ritrovato la sua anima, proprio dagli obiettivi, lanciati nell'assemblea del 22 agosto, da approfondire e declinare con il più ampio e partecipato coinvolgimento della società e dei territori: Ambiente e territorio; ricostruzione; beni comuni; sostegno alle famiglie; politiche abitative; green economy e diritti dei lavoratori; turismo sostenibile; sicurezza nei luoghi di lavoro; parità di genere; sanità; cultura e sport.
È compito di un sinistra rigenerata (partendo proprio dai punti del manifesto ‘Da Sinistra per l'Umbria del futuro’) ridurre le diseguaglianze sociali, dare concretezza ai diritti dei lavoratori, costruire un modello di sviluppo sostenibile e durevole che procuri nuovi e buoni posti di lavoro soprattutto per i giovani e che sia di contrasto ai cambiamenti climatici.
È il tempo della ricostruzione, è tempo di ripartire tutti insieme, da sinistra per un futuro migliore per tutti.

Fosco Taccini

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