A Ponte San Giovanni funziona il progetto di impegnare alcuni studenti con delle attività pomeridiane legate all'artigianato. Un'idea nata in collaborazione tra gli istituti primari e secondari del territorio e la locale parrocchia, che per tutto l'anno scolastico ha aperto le porte del proprio oratorio e cercato di unire l'attività di studio a quelle lavorativa. Niente di seriamente impegnativo, solo qualche ora trascorsa alla realizzazione di simpatici ed originali manufatti, magari partendo da materiali riciclati come gomme o vernici. Strumenti di avviamento al lavoro, messi a disposizione da alcune aziende del territorio perugino, che in cambio hanno ricevuto in esclusiva i prodotti realizzati. Come la Ciao Motori di Perugia, che qualche mese fa ha consegnato ai provetti artigiani dei copertoni di scooter e vespe e si è vista poi recapitare all'interno del proprio salone espositivo delle capienti e gradevoli fioriere. Gesti dall'altissimo valore morale ed umano, che arrivano da ragazzi che vivono delle difficoltà legate alla loro quotidianità, ma che grazie a queste iniziative si sentono utili ed maggiormente inseriti nel contesto sociale cittadino.

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