Il 20 maggio 1970 gli operai conquistarono lo Statuto dei lavoratori. Oggi, in un mercato sempre più frantumato, l'obiettivo principale è l'estensione a tutti di quelle conquiste. 

“Con la nostra Carta dei diritti universali abbiamo proposto uno strumento che applichi i principi costituzionali a tutti, a prescindere dalla collocazione nel sistema produttivo”. Afferma la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti.

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