PERUGIA - Gli obiettivi del progetto Cre@tiv@mente, ovvero la crescita individuale e collettiva dei giovani attraverso pratiche creative, l’associazionismo come luogo sano di socializzazione, di inclusione sociale e di lotta alle discriminazioni, il rafforzamento dell’occupabilità giovanile, anche attraverso esperienze di apprendimento non formale, presentato dall’UPI Umbria, in partenariato con le Province di Perugia e di Terni, con i Cesvol di Terni e Perugia, associati al progetto, sono stati oggetto di un incontro finale, a Villa Fidelia di Spello, con gli interventi dell’assessore alla Cultura della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, di Domenico de Marinis, delegato per i rapporti con l’UPI nazionale per il presidente regionale UPI Marco Vinicio Guasticchi, dell’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Terni Marcello Bigerna, del coordinatore nazionale delle politiche di Welfare dell’UPI, Francesco Abbate, di Emanuela Biagetti coordinatrice dei Laboratori creativi per l’UPI Umbria, del sindaco di Spello Sandro Vitali e della rappresentante del Cesvol di Terni, Silvia Camillucci.

“Un progetto - ha detto l’assessore Porzi - che si muove nella visione di una cultura legata alla specificità del territorio, come vuole l’Europa”. “Un progetto - ha proseguito l’assessore - che, nella bellezza dei lavori presentati, rivela come i giovani non siano per nulla apatici, come li vorrebbe una certa capziosa rivisitazione dei nostri mass media”. Progetto che, il delegato UPI dell’Umbria De Marinis, ha detto essere solo la pietra miliare di un percorso che l’UPI stessa intende continuare.

Mentre, l’assessore Bigerna, ha voluto puntualizzare come il progetto tenda a favorire il concetto di occupabilità contro quello di occupazione, stimolando nei giovani la spinta a trasformare la passione in lavoro. Una spinta che è decisamente, come ha affermato il coordinatore delle politiche welfare dell’UPI Umbria, Francesco Abbate, per aiutare a dare quella completa consapevolezza che ancora manca in molti della importanza della cultura per l’economia di un territorio. Economia in crisi che, per il sindaco di Spello Vitali, per essere rivitalizzata, ha necessità che i giovani crescano nella consapevolezza dell’importanza che riveste l’acquisizione di una solida professionalità. Giovani che, nell’occasione, secondo la coordinatrice dei laboratori Emanuela Biagetti, hanno mostrato una creatività ed un impegno incredibili.

Giovani che, ancora, per la delegata del Cesvol di Terni Silvia Camillucci, con i loro laboratori, danno forma a quella idea di cittadinanza attiva che da più parti si persegue. Al termine degli interventi Lorenzo Marini, direttore creativo del Lorenzo Marini Group, ha dibattuto con i giovani sul tema della “Creatività come Forma di vita”.

Condividi