PERUGIA - Volutamente nei giorni scorsi non sono intervenuto in merito alle decisioni del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla in merito ai riconoscimenti di “Patrimonio d' Italia per la tradizione” che hanno escluso inspiegabilmente tutte le manifestazioni umbre nelle quali vi sono animali.
Ma la lettera inviata dal Ministro ai quotidiani locali mi impone di fare chiarezza su alcuni aspetti che evidentemente la Signora Brambilla non conosce direttamente se non per sentito dire – così in una nota il Consigliere Regionale Andrea Smacchi.

Il Ministro ad esempio sicuramente non conosce l'origine dei Giochi de le Porte di Gualdo Tadino che risalgono al XIII secolo dove in onore del Patrono S. Michele Arcangelo ogni 29 Settembre si svolgeva il Pallium Decurrendum, una manifestazione storica che al contrario di quanto scritto dal Ministro, non solo si svolge nel massimo del rispetto per tutte le creature viventi, ma che addirittura ha avuto per ben due anni consecutivi l'alto patrocinio del Ministero dei Beni Cultrurali.

Ora – prosegue Smacchi - una domanda mi sorge spontanea : è possibile che il Ministero del Turismo prenda una decisione diametralmente opposta a quella del Ministero dei Beni Culturali ?
Affermazioni del tipo : “ la maggioranza degli italiani censurano lo sfruttamento degli animali e la loro morte per divertimento” sono strumentali, fuori dalla realtà e poco rispettose dell' impegno volontario di migliaia di cittadini della nostra Regione.

Per valorizzare a pieno gli eventi patrimonio della tradizione storica e culturale dell'Umbria occorrerebbe conoscerli, viverli e almeno una volta visitare i luoghi dove per 365 giorni l'anno lavorano con passione centinaia di persone per accudire con amore viscerale gli animali e far crescere la valenza storica e culturale delle manifestazioni.

Invito pertanto il Ministro Brambilla – conclude Smacchi - ad evitare giudizi affrettati che feriscono, questi si, le coscienze di tanta parte della società umbra che vive le proprie tradizioni animata da un forte spirito di appartenenza alla propria terra e con il massimo del rispetto per tutti gli gli animali. 

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