Si è tenuto nei giorni scorsi il programmato incontro tra i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria e la presidente della Regione Donatella Tesei. Al tavolo si è discusso prioritariamente della situazione economica e sociale della nostra regione. I segretari hanno sottolineato come questi mesi di pandemia rischino di "far saltare il banco”, visto che nella nostra regione si sommano ormai gli effetti di tre crisi: quella finanziaria del 2008, quella del terremoto del 2016 e questa straordinaria attuale dovuta alla pandemia. Il risultato di questa somma è il crollo del pil regionale, la crescita della disoccupazione, lo spopolamento. “È assolutamente necessario - hanno detto alla presidente i tre segretari umbri Vincenzo Sgalla (Cgil), Angelo Manzotti (Cisl) e Claudio Bendini (Uil) - un piano di rilancio per l’Umbria, un progetto partecipato e condiviso da tutti gli attori sociali regionali, che cambi radicalmente le scelte delle politiche di sviluppo fatte in questi anni". Per i sindacati occorre ripartire da santità publica e territoriale, investimenti su industria 4.0, welfare innovativo e superamento della precarietà del lavoro. Per questo è stato annunciato alla presidente che il prossimo 13 ottobre, alla presenza dei segretari nazionali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, i sindacati umbri presenteranno le loro proposte per l'Umbria. 

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