PERUGIA - “Una sentenza ispirata a giustizia, che individua le responsabilità e stabilisce i provvedimenti conseguenti: cosa che non sempre accade nel campo dei processi per incidenti sul lavoro”: così l’assessore regionale alle opere pubbliche e alla sicurezza sul lavoro, Stefano Vinti, commenta la sentenza di condanna per il tragico rogo della Umbria Olii di Campello sul Clitunno di cinque anni fa.

“Il verdetto dei giudici – ha proseguito Vinti - costituisce un riconoscimento alla memoria dei lavoratori che furono vittime del drammatico incidente e un seppur parziale risarcimento ai loro parenti. Ci auguriamo che la sentenza di oggi possa costituire un precedente e uno stimolo sia a far completamente luce e individuare le responsabilità in vicende del genere in futuro, sia ad assumere, in ogni luogo di lavoro, le misure necessarie a garantire l’incolumità e la salute degli occupati”.

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