PERUGIA - Nel “contratto per il Governo” (punto 12, comma 3) si cita che “occorre una rivisitazione della geografia giudiziaria, modificando la riforma del 2012, con l’obiettivo di riportare Tribunali, procedure ed uffici del Giudice di Pace vicino ai cittadini e alle imprese”.

Durante il Congresso Nazionale Forense (Catania, ottobre 2018), da indicazioni del Ministero della Giustizia, emerge, invece, la prospettiva di “istituite mille sportelli di prossimità con spese a carico degli Enti Locali” (soluzione differente, quindi, da quella programmata).

In una “mozione propositiva”, depositata in Consiglio Regionale, si chiede (alla Giunta Regionale con l’Assemblea Legislativa) di sollecitare, nelle sedi di raccordo fra Stato e Regioni, nonché sensibilizzando i Parlamentari eletti in Umbria, il Governo affinché proceda alla “riapertura dei Tribunali soppressi” apparendo gli sportelli di prossimità un surrogato “poco incisivo e solutivo”.

Claudio Ricci

(Consigliere Regionale)

 

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