Le Regioni fanno sentire la propria voce e chiedono di rifinanziare il fondo sociale per non mettere a rischio i cittadini più deboli e i posti di lavoro, stabilire livelli essenziali per i servizi sociali, prevedere risorse per la non autosufficienza. Questi sono i temi principali posti all'attenzione del ministro del Welfare, Elsa Fornero nel corso dell'incontro con gli assessori regionali alle politiche sociali nell'ambito della Conferenza delle Regioni. «Pur nella consapevolezza del quadro finanziario negativo - ha affermato Rambaudi, coordinatrice della commissione Politiche sociali - è necessario dare un segnale di inversione di tendenza per cercare di attenuare i drastici tagli che le autonomie locali sono costrette ad effettuare nel 2012, mettendo così a serio rischio i servizi ai cittadini più deboli e i posti di lavoro».

«Gli assessori regionali - ha spiegato Rambaudi - hanno sottolineato la necessità di considerare il sociale non come semplice spesa, ma come investimento in coesione sociale, visto il momento di grave crisi economica nazionale, in modo da prevenire situazioni conflittuali e risolvere i problemi della cronicità. Il Ministro Fornero si è detta disponibile a collaborare, chiedendo però alle Regioni di avere un atteggiamento rigoroso rispetto al tema della spesa e di ragionare sempre nell'ambito del vincolo delle risorse che in questo momento è imprescindibile».

Fonte: controlacrisi.org

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