“Quali misure la Regione vorrà mettere in atto affinché si possa scongiurare la chiusura del presidio Caring Services di Terni che, secondo Telecom, rientrerebbe fra i siti che nel 2014 dovrebbero essere chiusi?”. Al capogruppo PdL, Raffaele Nevi, “preoccupato per la perdita di 40 posti di lavoro che riguardano famiglie del territorio e perché questo comporterebbe un ulteriore batosta economica per la città”, l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi ha assicurato che “la Regione sta portando avanti iniziative di intesa con le istituzioni locali, oltre ad accompagnare il confronto sindacale.

 

La Telecom – ha detto Riommi - ha deciso di raggruppare nell'ambito della divisione Caring Service l'insieme di attività prima frammentate in varie unità operative. Il piano di riorganizzazione prevede una razionalizzazione delle strutture e mette un limite, prima definito in 50 unità, ora in 46. Con questa operazione di riorganizzazione, Telecom oltre alla soppressione del nucleo di Terni prevede anche quella di Rieti e di Viterbo con integrale concentrazione dei servizi e dell'attività sull'area di Roma. In Umbria – ha rimarcato l'assessore - si è già verificata una perdita di servizio (di fatto non esiste più il servizio 187). È quindi evidente che si sta prefigurando una sostanziale desertificazione della presenza Telecom nella nostra regione e quel poco che rimarrebbe avrebbe una funzionalità esterna a noi e di carattere diversificato.

 

La Regione ha espresso quindi piena condivisione e solidarietà rispetto alle iniziative messe in campo dalle organizzazioni sindacali. Tenendo presente che Telecom è comunque un gruppo privato, evidenzieremo anche sul piano istituzionale il problema di organizzazione di servizio che verrebbe a crearsi. Non è escluso infine che tutta questa operazione sia il preludio di un ulteriore processo di esternalizzazione dei servizi e quindi di sostanziale precarizzazione di una parte fondamentale del servizio di telecomunicazione. Insieme al Comune di Terni stiamo predisponendo i passi necessari da fare presso la Telecom per capire come potrà essere affrontata e riorganizzata la situazione in atto”.

Nella replica, Nevi si è dichiarato “soddisfatto” da quanto evidenziato dall'assessore. “C'è la volontà comune – ha detto il capogruppo Pdl – di combattere questa importante battaglia. Positivo l'impegno della Regione al fianco delle istituzioni locali”.

Condividi