Di Armando Allegretti

PERUGIA - Il Protocollo in materia di sicurezza, firmato oggi a Palazzo Donini si propone di pianificare gli interventi in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri del sistema viario Quadrilatero Marche Umbria, con un occhio di riguardo per la Strada Statale 77 “Val di Chienti”.

L’atto è stato sottoscritto dall’assessore regionale ai lavori pubblici, sicurezza nei cantieri e stradale, Stefano Vinti, insieme ai soggetti interessati alla realizzazione dell’opera e con competenze della gestione della sicurezza, salute e formazione.Nella fattispecie i sottoscrittori dell’accordo sono il Contraente generale Val di Chienti, la Società Quadrilatero Marche Umbria, il Comune di Foligno, l’ASL n.3, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Perugia, la Direzione provinciale del lavoro di Perugia, l’INAIL di Perugia, l’ARPA Umbria, la Protezione civile Regione Umbria, il Comitato paritetico territoriale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro della provincia di Perugia, l’ANCE Umbria, la Confartigianato Umbria, la CNA Umbria e le Organizzazioni sindacali FENEAL-UIL, FILLEA-CGIL e FILCA-CISL.

L’iniziativa vuole sviluppare un maggiore coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali, sindacali ed imprenditoriali per ciò che riguarda la prevenzione e la sicurezza sul lavoro.
Il Protocollo intensificherà, nello specifico, le verifiche e i controlli nei cantieri, anche ad opera dei soggetti istituzionali, con l’introduzione di un sistema di registrazione dei mancati infortuni, che saranno segnalati direttamente ai datori di lavoro, in modo da adottare immediate misure correttive.
Il Protocollo prevede inoltre l’istituzione di una Commissione sicurezza per la verifica generale dei lavori e della sicurezza e valutazione delle misure adottate.

Secondo l’assessore Stefano Vinti “il protocollo va nella direzione che l’Umbria percorre fin dal 2006. In quell’anno infatti venne stilata la definizione dell’elenco dei costi per la sicurezza con il quale la Regione, prima in Italia, interviene a garanzia della salvaguardia della sicurezza nei cantieri pubblici. Questo tipo di iniziative, continua Vinti, le metteremo in campo in tutti i grandi cantieri della regione, proprio perché la tutela della sicurezza e della dignità del lavoro è uno dei diritti irrinunciabili dei lavoratori ed un impegno preciso della Giunta regionale”.

Il presidente della Quadrilatero Marche-Umbria, Gaetano Galia, intervenendo nella iscussione ha detto che “oggi, grazie all’impegno della Regione Umbria e con la collaborazione di enti ed istituzioni locali, si aggiunge un ulteriore importante strumento per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro”.
Per i sindacati, invece, ha riferito ad Umbrialeft, Vasco Cajarelli della Cgil, che “anche se il protocollo era stato avviato tempo fa e nonostante arrivi in leggero ritardo, il sindacato dei lavoratori è soddisfatto dell’impegno preso dalla Regione e l’auspicio, continua Cajarelli, è che venga applicato ed esteso quanto prima a riprova del fatto che l’Umbria è sempre stata attenta alla questione sicurezza sul lavoro. Mi auguro, ha concluso Vasco Cajarelli, che questo diventi un modello utile per sottolineare ancora una volta la centralità dei lavoratori e del mondo del lavoro”.

 

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