PERUGIA - ''Abbiamo rispettato sia il pareggio finanziario sia gli equilibri stabiliti per coprire spese correnti ed investimenti. Per le entrate prevedevamo 164.377.595 ed accertiamo ad oggi 164.587.638 (quindi + 210.042); per le uscite prevedevamo 164.588.769 ed accertiamo 167.782.128 euro (+ 3.193.459 euro). Non ci sono dichiarazioni di debiti fuori bilancio'': cosi' l'assessore provinciale Ornella Bellini, illustrando in consiglio l'assestamento di bilancio da approvare entro settembre.

Un dato positivo, come ha spiegato la Bellini, riguarda le maggiori entrate per 3.609.077 euro, provenienti in gran parte dal recupero della evasione tributaria, dalla contabilizzazione di un'entrata della Rca nel passaggio da Equitalia all'Agenzia delle entrate. ''Le maggiori entrate - ha continuato Bellini, come riferisce un comunicato dell'ente - vanno a coprire le spese correnti che hanno a che fare con il funzionamento dell'ente, delle scuole e delle tante strutture decentrate. Voglio rimarcare con forza che abbiamo definitivamente chiuso la partita del salario accessorio del personale. Dico questo per smentire voci transitate sulla stampa locale in questi giorni''.

L'assessore ha poi aperto il capitolo importante dell'avanzo libero: ''Su questo molti colleghi hanno riposto plausibili aspettative: dobbiamo dire con chiarezza che non possiamo piu' nutrire tali aspettative di utilizzazione, finche' resta l'attuale quadro normativo sul patto di stabilita'. Il suo inasprimento ci fa dire che l'avanzo libero non puo' essere utilizzato per le nuove spese di alcuni tipo, ma che deve essere utilizzato per l'abbattimento dell'indebitamento. Su questo versante le decisioni legislative si fanno sentire pesantemente nel 2011 ed ancora piu' nel 2012. dobbiamo sapere che ci aspettano momenti molto complicati per il 2012 con un patto di stabilita' di circa 9 milioni di euro".

Per il 2012 la Giunta provinciale dovrà quindi puntare su alcuni progetti strategici per avere una copertura certa dei fondi. Per il resto ancora una volta niente investimenti per riavviare la ripresa con opere pubbliche a favore dei cittadini e delle imprese locali.

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