PERUGIA  - E' stata prorogata al 17 ottobre, alle ore 12, la nuova scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento per accedere agli incentivi previsti dall'Azione 3.1.1. del POR-FESR 2014-2020 dedicati all'Area di crisi complessa di Terni-Narni: lo rende noto il vice presidente della giunta regionale dell'Umbria e assessore allo sviluppo economico Fabio Paparelli. "Il termine della prima scadenza – ha detto Paparelli – cadeva proprio nel periodo della chiusura estiva di tante piccole imprese che, congiuntamente alle associazioni di categoria, hanno chiesto la proroga dell'avviso".

L'obiettivo dell'Avviso 3.1.1 è quello di promuovere e sostenere l'attività congiunta di soggetti pubblici e privati, volta a tutelare l'apparato produttivo esistente, ad assicurare il rilancio delle attività produttive ed a salvaguardare l'occupazione, ponendo particolare attenzione alle vocazioni produttive che caratterizzano i territori di riferimento. La variazione verrà pubblicata sul BURU il 18 settembre 2018. Rimane invariata la procedura di presentazione delle domande che dovrà essere effettuata sempre in modalità telematica previo accreditamento al FED Umbria all'indirizzo http://bandi.regione.umbria.it, cliccando poi sul link "Servizi on line" e quindi "Area di Crisi TERNI-NARNI - Azione 3.1.1 ".

L'avviso relativo  all'Azione 3.1.1, scaricabile dal sito Sviluppumbria al link  http://www.sviluppumbria.it/it/-/area-di-crisi-complessa-terni-narni, è rivolto a sostenere la realizzazione di iniziative imprenditoriali che realizzino investimenti per importi superiori a 50.000,00 euro fino a un massimo di  1.500.000,00 euro  nel territorio dei 17 Comuni umbri ricompresi nell'Area di crisi industriale complessa: Terni, Narni, Acquasparta, Amelia, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell'Umbria, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montefranco, Otricoli, Penna in Teverina, Polino, San Gemini, Stroncone.

 

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