Perugia - Supportare lo sviluppo e la condivisione delle buone pratiche per favorire l’apprendimento dei ragazzi, italiani e bulgari, all’uso positivo dei mass media per promuovere e sviluppare strumenti sostenibili al di là dei propri confini per rafforzare la dimensione Europea dell’istruzione. Questo è l'obiettivo che sta alla base di Comenius, il primo progetto sperimentale della rete dei partenariati che viene approvato in Umbria e che vede la Provincia di Perugia in qualità di capofila insieme alla Blugaria.

I partners sono, oltre alla Provincia, il Comune di Città di Castello, il Comune di Santa Maria Tiberina, la direzione didattica I Circolo San Filippo di Città di Castello, Radio Augusta Perugia, Radio Gubbio spa e Tevere Tv, per quanto attiene alla parte italiana. Mentre per i bulgari, la municipalità di Shumen (in qualità di capofila), 25 Kindergarten Bratya Grim, Bulgarian Nazionale Radio – Radio Shuemn e Ilia Blaskov Primari School. Nella mattina di oggi la delegazione bulgara, composta da corpo docente, amministratori e giornalisti, proveniente da Shumen è stata ricevuta in Provincia dal Capo di Gabinetto della Provincia di Perugia, Christian Napolitano.

“Con l'incontro di oggi si consolida il rapporto di partenariato tra i due paesi europei coinvolti nel progetto – ha detto Napolitano – che riveste importanza per l'oggetto medesimo, che va nella direzione della valorizzazione dell'apprendimento dei ragazzi anche nei confronti dell'utilizzo dei mass media. Questo sviluppa un senso comune di appartenenza europea, partendo dal basso con il coinvolgimento delle nuove generazioni, municipalità e mezzi di comunicazione”.     

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