La gente, si dirà, non è mai contenta! Prima si lamenta dell’altezza dell’erba che nessuno si preoccupa di tagliare segnalando più volte il degrado, la bruttezza e il pericolo che nasconda qualche animale o qualche oggetto su cui inciampare e farsi male. Una volta tagliata l’erba la stessa gente, che sono i frequentatori assidui del parco accanto a via della Scuola, segnalano i difetti del lavoro effettuato ponendosi delle domande: “ma l’erba alta ai margini del parco vicino ai cordoli che delimitano l’area o attorno a qualche albero, che male ha fatto per essere ancora lì a destare attenzione e lamentele da chi transita e vede  questa “trascuratezza?”, “disattenzione?”, “fretta?”.

Perché tornare un’altra volta e lasciare i segni di un brutto e incompleto lavoro? Forse era terminata la miscela del decespugliatore o la benzina del comodo trattorino? E, poi, ancora perché l’erba tagliata non viene raccolta magari in rotoballe e donata a qualche allevatore in difficoltà per nutrire gli animali?

La gente, i cittadini, ma anche gli ospiti di Ponte San Giovanni si pongono queste domande e di rimbalzo le inviano a chi ha fatto i lavori e a chi li ha “comandati”. Nessuno controlla quello che si fa e come si fa e, purtroppo, nessuno fa come si dovrebbe fare adoperando solo buon senso e professionalità.

gino goti

Ndr: Tanto poi, aggiungiamo noi, le elezioni sono passate ed il sindaco è stato appena rieletto.

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