PERUGIA - Botta e risposta su Facebook tra il ministro Luigi Di Maio e le istituzioni umbre sulla vertenza della Tagina di Gualdo Tadino. "Abbiamo risolto la crisi di un'azienda umbra, la Tagina, una realtà importante della zona, nonché un'eccellenza del settore ceramico, che ha rischiato di scomparire" ha scritto il vicepremier. "Di Maio Pinocchio e falso" la replica, tra gli altri, di Fabio Paparelli, assessore regionale umbro allo sviluppo economico.
Il dibattito sul web si è sviluppato dopo l'annuncio del rinnovo della casa integrazione straordinaria per i 150 lavoratori dell'azienda.
Di Maio ha quindi rivendicato "l'impegno attivo del ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico, della stessa azienda e delle istituzioni locali, assieme ai sindacati". Ma Paparelli e lo stesso sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, hanno replicato duramente al post del ministro. "I fondi per gli ammortizzatori sociali - ha precisato al post Paparelli - sono stanziati dalla Regione".

Condividi