PERUGIA - Ci saranno anche le lavoratrici e i lavoratori del pubblico impiego mercoledì 27 settembre davanti ai cancelli della Perugina in occasione dello sciopero e della mobilitazione “#IoDifendoLaPerugina”, contro i licenziamenti annunciati da Nestlé nella storica fabbrica di cioccolato. A comunicarlo in una nota è la Fp Cgil dell’Umbria che annuncia la partecipazione al presidio di delegate e delegati delle Rsu del pubblico impiego e dei servizi pubblici.

"Si può provare ad uscire dalla drammatica crisi sociale ed economica del Paese e dell’Umbria solo con l'unita del mondo del lavoro - afferma Fabrizio Fratini, segretario generale della Fp Cgil Umbria - per questo non faremo mancare il supporto di chi quotidianamente opera nei servizi pubblici, cercando di contrastare diseguaglianze, ingiustizie, vecchie e muove povertà. Al contempo - conclude il segretario Fp - auspichiamo che l’intera comunità cittadina risponda alla chiamata dei lavoratori della Perugina, come avvenuto in passato in altri territori, perché la loro battaglia è in realtà una battaglia di tutti”.

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