Anche Perugia si è mobilitata per Willy Monteiro Duarte. Ieri, 19 settembre, in piazza IV Novembre si è svolto un sit-in finalizzato a sensibilizzare l'opinione pubblica sui recenti fatti di Colleferro. La manifestazione è nata dall'iniziativa di un gruppo autonomo di ragazzi del capoluogo umbro che, dopo aver organizzato a giugno una manifestazione a sostegno di Black Lives Matter e aver dato vita a mesi di incontri e riflessioni, sono tornati ad unirsi pacificamente, per dare spazio e parola alle minoranze e gruppi sociali che sono oggetto di discriminazione. "I recenti fatti di Colleferro non possono lasciare indifferente la comunità di Perugia. Dopo aver mostrato sostegno verso i nostri fratelli e le nostre sorelle statunitensi per i continui episodi di police brutality e razzismo - culminati nell’omicidio di George Floyd - la morte di Willy Monteiro Duarte ci spinge a riflettere sul razzismo sistemico che dilaga anche in Italia, sulle profonde ineguaglianze che diventano ancora più laceranti nei contesti di marginalizzazione sociale, sull’accettazione silente o esplicita di certi estremismi di cui ancora la cultura italiana non si è liberata", così si legge in una nota.
La manifestazione che "esclude ogni tipo di propaganda partitica", come avevano annunciato gli organizzatori, ha così coinvolto i soggetti più diversi, dai privati cittadini, soprattutto giovani, alle associazioni.
 

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