di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Che impresa! Il Perugia sbanca il San Nicola con una doppietta e piega la squadra di Mignani, quarta in classifica (ora è quinta), con il miglior attacco del girone e che in casa aveva ceduto solo due volte (Genoa ed Ascoli).
Il timbro sul successo lo firma il trentino Giuseppe Di Serio, 21 anni, entrato nella ripresa e autore delle segnature in appena 36': non sarà un primato ma quasi...
Con questo, meritato, successo il Perugia approda al terzultimo posto scavalcando, il Venezia e si porta ad un punto da Cittadella e Spal e a due dal Brescia, prossimo avversario al Renato Curi. Insomma: un raid che entra nella storia del club.
Merito ai giocatori, ma pure all'allenatore che ha azzeccato la formazione, ha indovinato i cambi ed ha preparato la gara al meglio. Chapeau al mister. 
Mignani, che non può disporre del cannoniere Cheddira (12 reti), punta su Antenucci, Folorunsho e Botta in attacco. Risponde Castori con Di Carmine ed Olivieri, sostenuti da Kouan, in avanti, con un mediana affidata a Iannoni (per Bartolomei) e Santoro e Paz (al posto di Lisi) a far da contraltare, a sinistra, a Casasola; in difesa Rosi preferito a Sgarbi.
Il Perugia vicino al gol sul secondo corner conquistato: Santoro per Rosi al centro area, conclusione violenta ma centrale e Caprile, d'istinto, respinge. Al 25' Bellomo, servito da Botta, sgancia un rasoterra centrale: facile per Gori. Casasola - al 30' - ruba una palla a Mazzotta sul fondo e mette in mezzo, ma il portiere barese anticipa Di Carmine.
In avvio di ripresa l'arbitro non vede una trattenuta, plateale, di Vicari su Di Carmine. Occasionissima al 5': Kouan allarga su Casasola, palla in mezzo e tiro di Olivieri, tuttavia la riposta di Caprile risulta decisiva. Il portiere barese si salva su una conclusione, che sfiora il set alla sua destra, di Di Carmine. Ed altrettanto fa Santoro, su sponda di Di Carmine, che "sfrisa" il palo. I padroni di casa provano una replica con Folorunsho, violenta ma a lato.
Alla mezz'ora il vantaggio degli umbri. Cross dalla destra di Casasola e Di Serio incorna beffando Dorval e Caprile. Non passano otto minuti ed arriva il raddoppio: lungo rilancio di Rosi, Di Serio controlla, vince un rimpallo si Vicario e fa secco Caprile con un esterno destro. Il Perugia gioisce, il Bari mastica amaro. 

Bari-Perugia 0-2
BARI (4-3-2-1): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Bellomo (41' st Pucino), Maiello (35' st Ricci) Benedetti; Folorunsho, Botta 15' st Mallamo); Antenucci (15' st Scheidler. A disp.: Frattali, Sarri, Tranova, Zuzek, Lops. All.: Mignani.
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Rosi, Curado, Dell'Orco; Casasola, Iannoni (26' st Bartolomei), Santoro, Paz (1' st Lisi); Kouan (20' st Luperini); Olivieri (41' st Matos), Di Carmine 20' st Di Serio). A disp.: Furlan, Abibi, Angella, Vukilic, Sulejmani, Sgarbi. All.: Castori.
ARBITRO: Zufferli.
MARCATORE: Di Serio al 30' st ed al 38' st
AMMONITI: Dell'Orco (P), Paz (P), Antenucci (B), Curado (P), Di Serio (P)
Note: Spettatori 13.717 (di cui 110 perugini). Ang.: 7-3 per il Perugia. Rec.: 1' pt, 4' st.

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