L’eterno mito dei Beatles. Di coloro che per gli organizzatori dell’evento “ Beatles chi? rivoluzionari, non ribelli(verso un nuovo Rinascimento)”- presentato in Provincia, alla presenza dell’assessore alla cultura Donatella Porzi, del presidente della Nicola’s Fundation, Giuliano Cerulli delle figlia Francesca, della stessa fondazione, di Angelo Bucarelli, regista e comunicatore dello spettacolo e di Maddalena Sartori, autrice dello spettacolo stesso, hanno appunto rivoluzionato un’epoca, completando una sorta di nuovo Rinascimento nelle arti e nelle scienze cominciato negli anni 50. Uno spettacolo che Bucarelli ha voluto ricordare come nasca dal desiderio di unire trasversalmente musica e medicina, perché la musica, in questo caso, possa farsi veicolo per affiancare con il suo volto leggero ma intenso la finalità di sviluppare la ricerca ed il perfezionamento della tecnica chirurgica, perseguito dalla Nicola’s Fundation. Uno spettacolo- ha detto Porzi- che ha un significato straordinario, sia per il valore in sé del soggetto musicale che per ciò che lo stesso rappresenta per molte generazioni”. “Ma anche perché- ha concluso l’assessore- mostra come il nostro territorio esprima capacità di fare cultura anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”.

 

Uno spettacolo per il cui allestimento Giuliano Cerulli ha voluto ringraziare sia la Provincia che l’imprenditore Cucinelli, così attento a promuovere la cultura sempre con intenti solidali. Cerulli che, insieme alla figlia Francesca, ha voluto anche ricordare le finalità di una fondazione, quella da lui creata, che si pone l’obiettivo di mostrare come sia necessario tenere legate con una sorta di filo virtuoso storia, cultura, sviluppo e salute, per una vita che possa essere sempre più libera e solidale. Al termine Sartori ha illustrato il programma che si muoverà su basi quasi intimistiche andando a regalarci piccoli squarci di quotidianità nella vita dei quattro di Liverpool. Un programma che vedrà sul palcoscenico del Teatro Cucinelli, domenica 16 dicembre, alle ore 18.00, personaggi come Giancarlo Ratti, attore del famoso “ruggito del coniglio”, il pianista Fabrizio Siciliano, il complesso dei “Soundserif” il coro della città di Solomeo ed il violinista Fabrizio Dono. 

Alla serata parteciperanno solo ospiti non paganti, invitati dalla Nicola’s Fundation, dall’ufficio stampa della manifestazione, dalla “Brunello Cucinelli theater” e da organi istituzionali regionali.      
 

Condividi