PERUGIA - Un tunisino di 35 anni è stato arrestato a Perugia dalla polizia per atti persecutori nei confronti della ex compagna, una sudamericana. Dagli accertamenti è emerso che lo straniero non accettava la fine della loro relazione.
Nella notte un equipaggio della squadre volante è intervenuto nella zona di Fontivegge trovando l'uomo di fronte alla porta di casa della donna. Gli agenti hanno accertato che aveva prima suonato il citofono e visto che la ex, spaventata, non gli rispondeva aveva cominciato a gridare prendendo a calci la porta.

E' quindi emerso che nella mattina precedente il tunisino era stato rintracciato con un coltello in una manica della felpa. Secondo la polizia in questo caso aveva costretto la donna a seguirlo fino a un bar dove la sudamericana, approfittando di un momento di distrazione, era riuscita a scappare e a dare l'allarme.

Secondo gli investigatori il tunisino aveva assunto atteggiamenti sempre più aggressivi e pericolosi nei confronti della ex. Di qui il suo arresto.

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