Trova finalmente nuova linfa l’eredità lasciata da Maria Montessori a Perugia, città in cui la scienziata di Chiaravalle fu chiamata nel 1950 a dirigere il Centro Studi Pedagogici presso l’Università per Stranieri, ed inaugurò corsi nazionali ed internazionali rivolti alla formazione delle insegnanti. 
 

Oggi, dopo oltre 70 anni, l’Università per Stranieri di Perugia, la Scuola dell’Infanzia Santa Croce e la Fondazione eLand danno nuovamente vita al Centro Internazionale Studi Pedagogici Maria Montessori. 

Il Centro Studi, osservatorio privilegiato sull’infanzia e l’adolescenza, sarà luogo di confronto e raccordo tra l’educazione di primo livello (infanzia) e la formazione di terzo livello (alta formazione e specializzazioni post-universitarie). Per continuità storica prende così vita un progetto di formazione d’eccellenza, volto a rafforzare l’identità montessoriana di Perugia e dell’Umbria. La direzione scientifica del Centro sarà affidata ad AMI, Association Montessori Internationale, che insieme all’Università per Stranieri di Perugia garantirà a questo organismo unico al mondo l’adeguata proiezione internazionale.
 

Il programma della giornata si articola in tre momenti principali: 

Ore 10:00 – Cerimonia di apertura del Centro Internazionale Studi Pedagogici Maria Montessori e taglio del nastro inaugurale della mostra “Maria Montessori in Umbria – una storia che parla di futuro”, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

La rinnovata sede del Centro Internazionale Studi Pedagogici Maria Montessori, luogo designato anche a custodire la preziosissima collezione storica di tutta l’attività scientifica montessoriana, è stata progettata dall’architetto Matteo Ferroni all’interno di uno speciale spazio, in Via Abruzzo n.4, nel cuore del centro storico di Perugia. L‘incontro ospiterà la presentazione degli obiettivi del Centro Studi da parte dei fondatori (Università per Stranieri di Perugia, Ente Santa Croce, Fondazione eLand) ed un primo tavolo di lavoro. 

 

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