PERUGIA - I giardini del Campaccio sono stati oggetto di un attento intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione complessiva, per una spesa di € 529.000. I lavori, realizzati nell’ambito del Contratto di quartiere 2 da Porta Eburnea a Porta Pesa, sono durati circa un anno e mezzo (iniziati nel dicembre 2009) e hanno riguardato due aree: la parte alta, all’interno del Parco, progettato dall’architetto paesaggista Pietro Porcinai, sotto le mura etrusche di via della Cupa; e la parte bassa, lungo via Pellini, dove è collocato l’ingresso principale al Parco.

I Giardini sono stati inaugurati questa mattina dal sindaco Wladimiro Boccali, alla presenza del vicesindaco Nilo Arcudi (Aree verdi), dell’assessore Roberto Ciccone (Mobilità e Vigilanza), dell’assessore regionale Silvano Rometti, di dirigenti del Comune e degli alunni della scuola primaria “Fabretti” e della scuola secondaria di primo grado, la succursale “San Paolo”. Gli studenti si sono esibiti in canti e letto alcune poesie.

“E’ uno dei giardini storici della città – ha commentato il sindaco - su cui abbiamo investito risorse, perché tornasse a essere il più possibile funzionale e potesse essere vissuto quotidianamente”. Il sindaco ha ringraziato insegnanti e alunni per l’impegno che hanno dimostrato, presentando proposte per il riuso del parco: “i progetti che partono dal basso, e in questo caso dai bambini, sono sicuramente funzionali alle loro necessità. Ora occorre che questi spazi vengano utilizzati nel migliore dei modi”. Il sindaco ha poi ringrazato la Regione Umbria che ha contribuito, anche economicamente, con il Contratto di Quartiere 2, alla realizzazione del progetto: “la Regione sta seguendo il percorso di riqualificazione di parti della città che come Comune abbiamo intrapreso”.

Il vicesindaco ha sottolineato come il “progetto nasca dal territorio, dal contributo di scuole e associazioni” e ha ricordato altri interventi “di rilievo” portati a termine di recente in questa area: dal parcheggio del Don Bosco, alla ripavimentazione di Porta Eburnea. Arcudi ha poi ringrazato gli architetti e l’impresa che hanno progettato e realizzato i lavori: “il progetto è degli architetti Mauro Marinelli, Paola Bartoloni, Maurizio Borghi; la fase della partecipazione con le scuole, cittadinanza, associazioni è stata curata dall’ing. Ray Lorenzo; i lavori sono stati eseguiti dalla RAD Service di Radicchi Eros (Gubbio)”.

L’assessore regionale Rometti ha parlato di “lungimiranza” del Comune che ha voluto “recuperare questa parte di città. La Regione – ha concluso - ha sostenuto questo, come altri progetti di riqualificazione della città, perché sono risultati validi ed efficaci”.

I LAVORI
Nella parte alta, sotto le mura etrusche, è stato realizzato un anfiteatro per rappresentazioni teatrali, musicali etc., con risanamento dei bagni e tinteggiatura esterna dei locali tecnici a servizio della galleria Kennedy.
E’ stata rifatta la pubblica illuminazione nell’area anfiteatro e nella piazzola sottostante.
Nell’area lungo via Pellini è stato pavimentato il viale alberato dove è collocato l’ingresso principale al parco, con sistemazione delle aiuole con nuovi cordoli in travertino. In prosecuzione del viale alberato è stato rifatto il marciapiede fino alla porta di S. Giacomo (via delle Forze).
All’interno del parco è stata sistemata l’ex area giochi e ripristinata la fontana del Porcinai (con nuova illuminazione). Dalla parte opposta della strada è stato rifatto il marciapiede ed è stato completamente sistemato il piazzale dedicato ai Caduti del Mare, ora chiuso alle auto. Il monumento è stato illuminato.
Completamente nuova la pubblica illuminazione dalla Galleria Kennedy fino al semaforo (incrocio con via Cecchi e via S. Prospero). I lavori sono iniziati nel dicembre 2009 e sono durati circa un anno e mezzo. 

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