PERUGIA - Il Prof. Franco Moriconi, Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Perugia, Michele Fioroni, Assessore comunale al Marketing Territoriale – Sviluppo Economico e Progettazione Europea – Arredo Urbano e Paolo Tomiazzo di Arci, hanno inaugurato questa mattina la nuova Aula Studio per Studenti ubicata nel complesso di San Fiorenzo in Via della Viola 1.

Gli studenti di Perugia disporranno così di un ulteriore e nuovo spazio (35 mq con una capienza di 18 persone) per lo studio e l’aggregazione, dotato di rete Wi-Fi, aperto tutti i giorni dalle 9 di mattina alle 3 di notte.

La nuova Aula Studio è “un ulteriore tassello, come l’ha definita il Rettore Moriconi, che si va ad aggiungere alla proficua collaborazione istauratasi tra Comune ed Università, che ha già permesso l’attivazione di altre due aule analoghe. Mi auguro –ha proseguito il Rettore- che abbia la medesima fortuna. La nostra intenzione è quella di aprire nuove aule studio in città, per cui continueremo grazie anche a queste proficue collaborazioni tra pubblico e privato.”

“Quest’aula rientra nella volontà e nel progetto di costruire una città a misura di studente –ha detto l’Assessore Fioroni. Il Comune ha sposato di buon grado la strategia illuminante del rettore Moriconi di valorizzare spazi laddove gli studenti vivono e studiano. Gli studenti sono una parte importante del capitale umano della città e insieme a loro e all’Università, mettendo a frutto le migliori energie che essa forma e di cui è dotata, vogliamo ripensare la città.”

Ricordando come la nuova aula studio facesse parte di un progetto più ampio tra Comune, associazioni e Università per una fruizione estesa della via da parte dei giovani, legata anche all’intrattenimento, alla cultura e alla gastronomia di qualità, Fioroni ha sottolineato anche come la tecnologia della banda larga rappresenterà, a breve, un ulteriore elemento catalizzante per le dinamiche sociali della via.

“Gli studenti sono un pezzo di società civile che si organizza con impegno –ha detto nel suo intervento Paolo Tomiazzo per Arci- e a noi fa piacere supportarli. Troviamo strategico questo rapporto con il Comune e l’Università e sono certo che gli studenti rappresentino uno stimolo per una nuova progettazione anche da parte dell’associazione. Per questo, vedo quest’aula non tanto come un punto di arrivo ma piuttosto di partenza.”

All’inaugurazione erano presenti anche la Presidente del Consiglio degli Studenti Martina Domina, il prof. Federico Rossi, delegato del rettore per i servizi agli studenti, il Prof. Giuseppe Liotta, che ha curato l’informatizzazione dell’aula e la Prof.ssa Anna Martellotti, delegata per l’Orientamento.

“Sarò la prima a frequentare quest’aula studio visto che vivo qui –ha detto Martina Domina- ma sono certa che ci saranno anche molti altri studenti. Sono soddisfatta di vedere quanto questo, così come altri progetti, siano particolarmente sentiti da tutti gli studenti e siamo pronti a fare la nostra parte:”

Come ha spiegato il Prof. Liotta, l’accesso all’Aula Studio sarà regolato dal sistema automatico di controllo della identità degli studenti mediante QRcode generato dall’applicazione UniPass, come già avviene per le altre aule funzionanti in autogestione, ovvero l’Aula Ceccherelli e l’Aula Urban Center. Il controllo sarà operato in via remota tramite telecamere. “Un sistema di identità digitale integrata sul quale stiamo lavorando per estenderlo anche alle biblioteche comunali, dematerializzando le tessere per l’accesso anche in questo caso.”

Rossi ha, invece, ricordato che lo spazio di aggregazione studentesca di Via della viola, oltre a costituire un punto di riferimento per le iniziative e le attività di politiche giovanili del Comune, in collaborazione con associazioni dei giovani e con l’ARCI, consentirà anche un’accelerazione del piano di riqualificazione della zona, anche in virtù della candidatura di Perugia quale Capitale Europea dei giovani 2019 (EYC 2019).

La prof.ssa Martellotti ha, infine, tenuto a ricordare come l’aula fosse già stata utilizzata come scuola in passato: “Questo edificio ospitava l’Ex Liceo Alessi –ha ricordato ai presenti- e sono contenta che torni ad essere luogo di studio e di incontro tra i giovani.”

Il costo complessivo dell’intervento per l’università è stato di 11.454 euro, mentre le spese di gestione saranno a carico di Arci, tranne l’Adsl che resta in capo all’università.

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