PERUGIA – Domani, domenica 22 gennaio, torna agli Amici della Musica di Perugia il pianista HERBERT SCHUCH, vincitore – nello stesso anno – del Concorso «Casagrande» di Terni, del Concorso Pianistico di Londra e del Concorso «Beethoven» di Vienna.

HERBERT SCHUCH nella Sala dei Notari proseguirà il discorso aperto da Christian Zacharias nel precedente concerto, con l’esecuzione di due Fantasie di Beethoven e Schubert: la bizzarra e visionaria Fantasia in sol minore op. 77 di Beethoven e la grandiosa e intimissima Wanderer- Fantasie in do maggiore D. 760 di Schubert.

Il programma prevede anche la Sonata in la bemolle maggiore op. 110 di Beethoven e il Secondo Libro dei Préludes di Debussy.

Il concerto si terrà domenica 22 gennaio 2017 alle ore 17,30 nella Sala dei Notari di Perugia.

Il concerto si aprirà con l’esecuzione integrale dei dodici Preludi (Secondo Libro) di Claude Debussy, mentre i rimanenti brani possono essere considerati una prosecuzione ideale dei lavori presentati la scorsa domenica al Teatro Morlacchi da Christian Zacharias. Si tratta di due pagine di Beethoven: la singolare Fantasia op. 77 e la visionaria Sonata in la bemolle maggiore op. 110. Il concerto si concluderà con la famosa Wanderer-Fantasie scritta nel 1822 da Franz Schubert che si ispira al Lied Der Wanderer di sei anni prima e che apre la strada ai turbamenti emotivi del Romanticismo.

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HERBERT SCHUCH è riconosciuto come uno dei musicisti più interessanti della sua generazione, grazie alla proposta di raffinati programmi e alle sue registrazioni.

HERBERT SCHUCH è nato a Timisoara, in Romania, nel 1979. Dopo le prime lezioni di pianoforte nella sua città natale, nel 1988 si è trasferito con la famiglia in Germania, dove vive tutt’ora. Ha proseguito gli studi musicali con Kurt Hantsch e poi con Karl-Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo. Negli ultimi anni HERBERT SCHUCH è stato particolarmente influenzato dagli  incontri e collaborazioni con Alfred Brendel. Ha catturato l’attenzione internazionale grazie alla vittoria di tre importanti concorsi pianistici nel corso di un solo anno: il Concorso «Casagrande» di Terni, il Concorso Pianistico di Londra ed il Concorso Pianistico «Beethoven»di Vienna.

Nel 2013 ha ricevuto il Premio «ECHO Klassik» per la registrazione del Concerto per pianoforte di Viktor Ullmann e del Concerto per pianoforte n. 3 di Beethoven, eseguiti con l’Orchestra Sinfonica WDR diretta da Olari Elts. Nel 2012 Herbert Schuch aveva già ricevuto il Premio «ECHO Klassik» nella categoria «Registrazione di musica da camera dell’anno» per il disco contenente i Quintetti per pianoforte ed archi di Beethoven e Mozart. Il suo ultimo cd da solista, Invocation, contenente musiche di Bach, Liszt, Messiaen, Murail e Ravel è stato pubblicato dalla casa discografica Naïve nel 2014.

HERBERT SCHUCH ha collaborato con le più prestigiose orchestre internazional, tra cui la London Philharmonic Orchestra, la NHK Orchestra, la Camerata Salzburg, la Residentie Orkest Den Haag, la Bamberger Symphoniker, la Dresden Philharmonie e le orchestre sinfoniche delle radio MDR, WDR, NDR Hannover e DR (Danmarks Radio). E’ inoltre ospite regolare dei Festival Kissinger Sommer, Festival Musicale di Rheingau, Festival Pianistico della Ruhr e Salzburger Festspiele.

Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra tra cui John Axelrod, Ivor Bolton, Andrey Boreyko, Douglas Boyd, Lawrence Foster, Gustavo Gimeno, Eivind Gullberg Jensen, Jakub Hrusa, Jun Märkl, Yannick Nézet-Séguin, Jonathan Nott, Michael Sanderling, Karl-Heinz Steffens e Lothar Zagrosek.

Oltre all’attività concertistica, HERBERT SCHUCH si è occupato per diverso tempo dell’organizzazione del progetto «Rhapsody in School» fondata da Lars Vogt, con l’intento di portare la musica colta nelle scuole. 

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