"Il blocco dei lavori della Perugia-Ancona - si legge in un comunicato stampa del Segretario Generale della Cgil di Perugia, Vincenzo Sgalla - è un fatto molto grave che rischia di compromettere, come mai prima, la realizzazione di quest'opera così importante per il nostro territorio, in un periodo in cui c'è un drammatico bisogno di lavoro e non è ammissibile perdere opportunità come questa. Perché siamo arrivati a questo punto? Quest'opera è nata con modalità di realizzazione derivate dalla legge obiettivo, figlia del governo Berlusconi, che ha introdotto il sistema del contraente generale. Una legge che è il simbolo della spinta culturale e politica alla deregolamentazione estrema, che avrebbe dovuto, secondo i suoi promotori, velocizzare i tempi, impedire sprechi e garantire qualità."

"Oggi - prosegue il comunicato di Sgalla - l'esito è sotto gli occhi di tutti, e se l'altro tratto della Quadrilatero, la Foligno-Civitanova, si sta realizzando nel rispetto dei tempi e solo perché lì si è avuta la fortuna di incontrare imprese solide. Al contrario, nella Perugia-Ancona le imprese appaltatrici si sono rivelate inadeguate, compromettendo il normale svolgimento dei lavori per la realizzazione dell'opera. Dunque, il problema non è certo rappresentato dalle eccessive regole, ma semmai dalla loro violazione. Noi abbiamo bisogno di un modello che, proprio attraverso regole giuste e stringenti, permetta ad imprese serie e rispettose della legalità di acquisire gli appalti, mettendo fine al sistema del subappalto infinito e quindi della corsa al ribasso dei costi, che finisce per strangolare le imprese stesse, colpire i lavoratori e danneggiare la qualità finale dell'opera."

"Cosa fare nell'immediato? Sulla Perugia-Ancona - commenta il Segretario Generale, Sgalla - riteniamo interessante la proposta, le cui condizioni vanno però verificate attentamente, della nascita di un consorzio di imprese locali che possa subentrare nell'appalto e portare a termine, finalmente, quest'opera. Il tutto, naturalmente, a condizione che vi sia il rispetto totale della legalità, dei contratti di lavoro, e, soprattutto della sicurezza, oltre che piena garanzia sulla qualità. La nostra categoria di riferimento, la Fillea Cgil, sta gestendo questa difficile vertenza a livello nazionale e nei prossimi giorni ha in programma un incontro con Quadrilatero Spa, committente dell'opera, e uno con Impresa Spa, titolare del subappalto dei lavori della Perugia-Ancona."

"Vogliamo infine - conclude il comunicato stampa del Segretario Generale della Cgil di Perugia - dire ai soggetti politici interessati, che, forse, oltre ad organizzare manifestazioni per evidenziare il problema, occorrerebbe la capacità di creare le condizioni per un'azione comune che metta insieme, rapidamente, tutti i soggetti coinvolti, per dare operatività alle proposte che sono in campo, al fine di trovare una soluzione al problema."

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