Di Letrusco – I segni di degrado a Perugia continuano ad esserci e, in certe zone, ad aumentare nel tempo, per l'incuria delle pubbliche amministrazioni. E' il caso dell'area che coinvolge via Mentana e le strade adiacenti.

Questo giornale aveva già documentato la presenza di una mini discarica vicino al ponte Kennedy. La discarica è sempre lì e nessuno si è degnato di rimuovere la spazzatura che ormai copre tutto il greppo sopra la ferrovia. Pur essendo una delle zone a maggior traffico della città le strade sono piene di voragini lunari da anni.

A tutto questo si è aggiunta la vicenda di Via Quarto dei Mille. Da quasi due mesi la strada è come la vedete nella foto. L'asfalto è stato prima devastato da due scavi per la fibra ottica. Nessuno ha capito perchè, per lo stesso servizio si fanno due trincee. Alla domanda tecnici e operatori hanno risposto che uno “è del gruppo Enel” , l'altro “del gruppo Tim”.Insomma ognuno si fa i buchi suoi.

Poi è arrivata la società del gas che ha cambiato i tubi. “Benissimo”, hanno detto gli abitanti. Benissimo che poco dopo è diventato “malissimo”, perchè lo scavo è ancora lì, come detto, da quasi due mesi e non si capisce se i lavori siano finiti o debbano essere ancora ultimati. La larga trincea ha di fatto trasformato la strada incatramata, in strada bianca, cospargendo il selciato di quelle che noi a Perugia chiamiamo “breccole”. Piccole armi contundenti che, talvolta, le macchine di passaggio involontariamente trasformano in pericolosi proiettili. I proprietari delle auto parcheggiate nell'area privata che vedete nella foto, lamentano danni e bozze alle carrozzerie. Si direbbe oltre il danno anche la beffa.

Le domande che si fanno questi cittadini sono di carattere generale e riguardano i perchè le autorità pubbliche hanno completamente dimenticato questa zona di Perugia. Ma chiedono specificatamente al Comune come mai non ha controllato il disfacimento di una delle sue strade. Chi controlla lo stato dei lavori e gli eventuali prolungati ed ingiustificati disagi che provocano? Evidentemente nessuno a palazzo dei Priori, se no non si sarebbe permesso ad una società del gas di tenere un cantiere aperto per quasi due mesi!  

Condividi