"Le persone ad Haiti vivono in condizioni terribili e si trovano ogni giorno ad affrontare una situazione sanitaria e umanitaria spaventosa. In molti quartieri della capitale Port-au-Prince, colpita dalle violenze e dove c’è carenza di carburante, è una vera e propria sfida per le persone accedere all’acqua potabile e all’assistenza sanitaria. A tutto ciò si è aggiunto anche il colera.

Nei 4 centri di trattamento che abbiamo aperto per fronteggiare quest'ultima emergenza vediamo fino a 100 pazienti al giorno. Senza acqua potabile e una buona gestione dei rifiuti, il rischio di un aumento dei casi è molto alto. Bisogna agire con urgenza.

Negli ultimi giorni, abbiamo incrementato le attività, rafforzando la capacità chirurgica in alcuni dei progetti e una risposta al colera incentrata sulla cura, ma anche sulla prevenzione delle infezioni".

Così in una nota diffusa da Medici Senza Frontiere

Condividi