GUALDO TADINO - Ritratti iperrealisti, gioielli, grattage, manufatti ceramici e installazioni: questo è “DE VISU XII”, la nuova iniziativa del Polo Museale con il Patrocinio del Comune di Gualdo Tadino su progetto della giovane pittrice gualdese Barbara Amadori che accosta dodici artiste che hanno deciso di relazionarsi sul tema della donna, facendo dialogare le loro opere: Barbara Amadori, Chiara Demegni, Monia Gubbini, Silvia Lilli, Elisabetta Lupi, Rita Marianelli, Fabiola Mengoni, Giorgia Radici, Francesca Ruiz de Ballesteros, Erica Scaramucci, Monia Spinelli, Vera Volpolini.

“Il titolo della mostra – spiega Catia Monacelli, direttore del Polo Museale - è stato scelto dalle artiste rifacendosi all’espressione latina de visu che significa “con i propri occhi”, locuzione usata quando si vuole affermare la visione diretta e quindi la conoscenza autoptica di un dato avvenimento. La mostra si propone di raccontare l’incontro di queste dodici artiste che propongono una particolare visione dell’universo femminile dagli occhi delle donne stesse”. In quest’ottica i lavori esposti diventano strumenti di indagine, binocoli puntati sull’universo femminile, quasi delle lenti che ci aiutano a captare il microcosmo della donna-artista.

La mostra, ospitata nella Torre Civica del Palazzo del Podestà in Piazza Soprammuro, sarà inaugurata sabato 1 ottobre alle ore 18.00 e sarà visitabile fino a domenica 16 ottobre con i seguenti orari: dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.00.
 

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