ORVIETO - "Umbria jazz winter a Orvieto è un'esperienza unica e vincente fin dalla sua prima edizione. Abbiamo lo stesso pubblico e lo stesso entusiasmo dei primi anni": lo ha detto all'ANSA Carlo Pagnotta, direttore artistico della manifestazione, commentando le 27 edizioni del festival invernale che si svolge a cavallo di Capodanno. Sottolineando che la "formula non verrà toccata per gli anni a venire".
"La differenza nel corso delle varie edizioni - ha sostenuto Pagnotta - sta nei costi che sono andati aumentando. Il denaro pubblico non basta più e gli sponsor sono calati per colpa della crisi economica e questo è un punto dolente con il quale siamo chiamati a fare i conti in particolar modo negli ultimi anni".
Parlando del sostegno che il Governo riserva ai due eventi jazzistici - di Orvieto e quello di Perugia in estate - Pagnotta ha detto che "Uj non si può lamentare" anche se "è sempre auspicabile che i Governi sostengano sempre più la cultura, la musica, gli eventi" del Paese.

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