ORVIETO - Nel giorno di Pentecoste, domenica 9 giugno, è ufficialmente iniziata la XIV edizione del Festival Internazionale d'Arte e Fede, in programma ad Orvieto fino al 23 giugno 2019. “Conversioni. Desideri e (in)decisioni del cambiamento”. Questo il titolo scelto dal direttore artistico del Festival Alessandro Lardani che accompagnerà come un fil rouge tutti gli appuntamenti in cartellone che prevedono una serie di incontri, proiezioni, mostre, spettacoli, concerti, conferenze, attività incentrate sui temi dell'arte e della fede.

Ad aprire il cartellone, lunedì 10 giugno alle 18.00 presso la Cappella di San Brizio in Duomo (ingresso libero), per il “Ciclo di Incontri”, sarà padre Bernardo Gianni, l'abate benedettino di San Miniato al Monte di Firenze conosciuto per aver predicato gli esercizi spirituali a Papa Francesco durante la scorsa Quaresima. Nato a Firenze nel 1968, al secolo Francesco Gianni, P. Bernardo si è convertito nella notte di Natale del 1992. Salito a San Miniato al Monte, inizia il percorso di noviziato tra i Benedettini Olivetani, riceve prima i voti solenni e poi l’ordinazione sacerdotale. Nel 2009 diventa priore, poi abate nel 2015. Con lui inizia il rinnovamento della comunità monastica di San Miniato, da sempre punto di riferimento spirituale e culturale per la città di Firenze, con l’apertura verso la città e l’accoglienza di tante persone in cerca di ascolto, senso, consolazione e fede.

P. Bernardo, uomo di grande cultura oltre che di profonda spiritualità, è anche un monaco social seguitissimo sui principali network. E’ stato organizzatore del Convegno ecclesiale nazionale nel 2015, “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” e ha curato le celebrazioni del millenario di San Miniato, recentemente concluso, con un intreccio inedito di linguaggi ed espressioni. Ha guardato a San Miniato al Monte anche Papa Francesco per scegliere il predicatore per gli esercizi spirituali della Quaresima 2019. P. Bernardo ha parlato al Papa e alla Curia romana di “Città dagli ardenti desideri. Per sguardi e gesti pasquali nella vita del mondo”, facendo riferimento ai versi del poeta Mario Luzi e a Giorgio La Pira, il “sindaco santo”, che aveva intuito in San Miniato il simbolo della “città posta sul monte”, laboratorio di convivenza evangelica segno e sogno profetico di pace.

Da 15 anni (contando anche l'edizione Zero) sotto la direzione artistica di Alessandro Lardani, il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con il Comune di Orvieto - Assessorato alla Cultura e con la Diocesi di Orvieto - Todi, con il sostegno del Capitolo della Basilica Cattedrale e dell’Opera del Duomo di Orvieto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, del Comune di Bolsena, della Basilica Santa Cristina, di Vittoria Assicurazioni, di BCC Umbria Credito Cooperativo, del Gal Trasimeno-Orvietano con il patrocinio della Provincia di Terni, della Regione dell’Umbria, della Conferenza Episcopale Umbra e dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.

Il Festival Internazionale d’Arte e Fede di Orvieto ha ospitato in questi anni personaggi di primo piano del mondo della cultura tra cui: Angelo Branduardi, Roberto Vecchioni, Claudia Koll, Amedeo Minghi, Susanna Tamaro, Massimo Cacciari, Franco Nero, Giacomo Poretti, Paolo Cevoli, Giulio Base, Guido Chiesa, Alice Rohrwacher, P. Enzo Bianchi, P. Antonio Spadaro, Mons. Dario Viganò, Paolo Ruffini, Marco Tarquinio, Card. George Pell, Mons. Marco Frisina, Mons. Timothy Verdon, Mons. Ivan Maffeis, Chiara Amirante, Suor Cristina, Don Maurizio Patriciello, Suor Anna Nobili, Ambrogio Sparagna, Davide Rondoni, Fabrizio Maria Cortese, Antonio Socci, Marco Guzzi, Corrado Augias, Alessandro Zaccuri, Mimmo Muolo, Gerolamo Fazzini, Franco Nembrini, Roberto Filippetti, Mino Milani, Antonella Anghinoni, Debora Vezzani, Rino Cammilleri, Pino Strabioli, Guido Barlozzetti, Gianfranco Vissani, Riccardo Cotarella, Luca Tomassini, Karin Coonrod, Bruce Herman,Natalia Tsarkova, George Campbell e molti altriimportanti studiosi delle più prestigiose Università del mondo: Cambridge University, Yale University, University of Sydney, Università di Ginevra, Università di Perugia, Pontificia Università Gregoriana, Pontificia Università della Santa Croce, Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, Pontificia Università Lateranense, oltre a cori, orchestre e compagnie teatrali nazionali e internazionali (Compagnia dé Colombari, Compagnia Jobel Teatro, Compagnia Fattore K, ecc.).

Si ringrazia: Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Ufficio Cultura Comune di Orvieto, Nuova Biblioteca Pubblica L. Fumi, Caffè Montanucci Orvieto, Comune di Bolsena, Basilica Santa Cristina, Acil Centro Culturale, Vatican Media, Officina della Comunicazione, Gordon College in Orvieto, Bookshop: Giunti al Punto Libreria dei Sette.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL A QUESTO LINK: http://www.festivalartefede.it/arteefede/programma2019.pdf

 

Condividi