Ci saranno il tiro con l'arco, le bocce, il tiro a segno ed il calcio balilla nell’open day “Sport Insieme”, in programma giovedì 23 settembre dalle ore 10 presso l’Oratorio “San Gabriele” del Duomo di Terni, inserito nel piano quadriennale Cip-Inail di attività per la  promozione e la diffusione della pratica sportiva delle persone con disabilità da lavoro 2018/2021.

L’iniziativa è stata presentata martedì 21 settembre, presso la sala consiliare del palazzo della Provincia di Terni, alla presenza di Gianluca Tassi, presidente Cip Umbria, Jacopo Tommaso Strinati, delegato Cip per la provincia di Terni, ed Elena Proietti, assessore allo sport e alle pari opportunità del Comune di Terni.

“Ci teniamo molto a questo open day – ha dichiarato Gianluca Tassi – perché vogliamo dare un bel segnale di partenza soprattutto dopo i successi delle Paralimpiadi tra cui quello dell’unico umbro in gara, Riccardo Menciotti, che nel nuoto ha contribuito alla conquista di una medaglia di bronzo nella staffetta 4x100 mista maschile”.

Della stessa opinione anche Jacopo Tommaso Strinati che ha affermato che l’iniziativa di giovedì “sarà importante per ripartire dopo il Covid sia per dare la possibilità alle persone disabili di fare sport sia per riempire di nuovo le palestre ed aumentare le iscrizioni nelle società sportive e per dare loro nuova linfa per ampliare le offerte di attività”.

“Sport Insieme” è patrocinato dalla Regione Umbria, dalla Provincia e dal Comune di Terni. La giornata verrà rimandata in caso di pioggia. L’open day di giovedì ha come obiettivo quello di consentire alla singola persona di sperimentare una piena relazionalità e costituisce la massima espressione di inclusione in ambito sportivo.

A margine della presentazione sono stati premiati dal Cip Riccardo Menciotti con la medaglia d’argento per merito sportivo e l’Atheltic Terni, per mano del  per mano del direttore tecnico e sportivo Leonardo Bordoni, con la stella di bronzo per l’attività svolta.

“Vi ringrazio per avermi invitato e per le belle parole spese nei miei confronti”, ha dichiarato Riccardo Menciotti. “Le Paralimpiadi – ha proseguito – sono state un’esperienza unica e allo stesso tempo assurda a causa delle restrizioni dettate del Covid. Vivere i Giochi così non è stato facile ma è sempre un’emozione unica entrare in vasca per le gare, sentire pronunciare il tuo nome, anche se non avevamo il pubblico a sostenerci. C’è un po’ di rammarico per il quarto posto nei 100 dorso, mi aspettavo qualche cosa di più soprattutto a livello numerico. Però in quel momento avevo quel tempo. Probabilmente avremo fatto qualche errore nella preparazione ma lo valuteremo quando riprenderò l’allenamento. Il bilancio è comunque positivo. Sono partito da Terni con l’obiettivo di riportare a casa una medaglia e così è stato”.  

 

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