di Stefano Vinti // associazione culturale Umbrialeft

Le misure varate dal governo dei ‘migliori’ a sostegno dell’acquisto in proprietà della propria abitazione, contribuiscono a mantenere basso il livello dell’offerta di case in affitto e alto quello di vendita. La centralità acquisita dalla proprietà favorisce l’inefficiente regolazione del mercato immobiliare irrigidito dalla scarsa disponibilità di alloggi in locazione a prezzi accessibili e, quello che più conta, di buona qualità.

Nel 2019 le famiglie in affitto avevano il doppio di probabilità di quelle in proprietà di vivere in alloggi con problemi strutturali: poca luce, infissi difettosi, muri accostati e con crepe, umidità. Il riscaldamento inadeguato o troppi costosi per una famiglia su sette in affitto e per una su quindici in proprietà. Il sovraffollamento è un problema per gli affittuari:42,4 per cento rispetto al 26,4 dei proprietari.

Quindi, i numeri ci dicono che occorre una nuova politica abitativa, che sostenga innanzitutto l’affitto di qualità.

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