PERUGIA – «Questa mattina, giunto all’aeroporto di Fiumicino – spiega il Presidente del gruppo del Partito Democratico a Palazzo Cesaroni Giacomo Leonelli – avendo preso atto con rammarico delle polemiche suscitate dalla mia partenza per la Cina, provenienti dal Movimento 5 Stelle, ma anche e soprattutto dalla Presidente Porzi, per una missione di 3 giorni interamente finanziata da privati cinesi e autorità locali, ho ritenuto opportuno rinunciare alla missione stessa».

«La mia decisione – prosegue Leonelli – è stata determinata dal non volermi prestare al tentativo di strumentalizzazione da parte delle forze di opposizione, più comprensibile, ma anche in particolare da parte della Presidente dell'Assemblea legislativa, di un viaggio dall’altra parte del mondo che non avrebbe avuto nulla di vacanziero, dato che il rientro era previsto per la mattina di martedì 17, per essere presente alla seduta dell'Assemblea già convocata. Confido però che l’opportunità per l’Umbria di affacciarsi sul fondamentale mercato cinese non vada sciupata, ma venga raccolta e portata avanti».

«Il mio rammarico – conclude Leonelli – risiede solo nel fatto che l'esigenza di dare un futuro allo sviluppo dell'Umbria, anche rispetto a mercati emergenti per le nostre imprese, sia stata pregiudicata da critiche opinabili e polemiche strumentali, anche da parte di chi, in quanto ricopre un ruolo istituzionale, dovrebbe essere prima depositaria dell'interesse alla crescita della nostra Regione, piuttosto che concentrarsi su polemiche dall'evidente uso interno alla dialettica correntizia del Partito Democratico. In questo momento sto rientrando a Perugia, per partecipare al presidio di solidarietà alle vittime degli attentati di Parigi e ai francesi tutti che si svolgerà in centro alle ore 18. Ad ogni modo spero di chiarirmi con la Presidente Porzi già dal consiglio di martedì 17».
 

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