NARNI - Due persone, un uomo e una donna, che viaggiavano a bordo di un aereo ultraleggero, sono morti dopo che il velivovo e' precepitato, per cause ancora in corso di accertamento, nella zona di Nera Montoro, a Narni (Terni).

A dare l'allarme ai vigili del fuoco, stamani, era stato un giovane che si trovava in piscina e che ha visto l'aereo cadere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Terni e di Amelia con personale Saf specializzato. L'ultraleggero e' infatti caduto in una zona impervia, una sorta di canalone, difficile da raggiungere anche per i soccorritori.

Quando i vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere il velivolo i due occupanti erano gia' morti e si e' solo potuto procedere al recupero dei corpi.

L'ultraleggero e' caduto in una zona impervia non lontano dalla piscina di Nera Montoro. Alcuni testimoni lo hanno visto in difficolta' e quindi precipitare. Forse dopo avere anche toccato dei cavi dell'alta tensione. L'uomo e la donna a bordo - secondo quanto si e' appreso dai vigili del fuoco - sono morti praticamente sul colpo. Avrebbero 35-40 anni di eta'.

I soccorritori hanno incontrato non poche difficolta' per raggiungere il punto di caduta.

Nel corso delle operazioni di soccorso si e' verificata anche una piccola esplosione dell'ultraleggero in seguito alla quale uno dei pompieri e' rimasto leggermente contuso. Sul posto anche personale del 118.

Sono stati visti volare a bassa quota forse per permettere alla donna a bordo di salutare il figlio che era in piscina, poi l'aereo ultraleggero e' precipitato. L'ultraleggero era decollato da un'aviosuperficie di Vejano, nel viterbese dove opera una societa' privata risultata proprietaria del piccolo aereo. A bordo un istruttore, Riccardo Cori, 45 anni, di Ronciglione, considerato da chi lo conosceva un pilota esperto, prudente e scrupoloso, ed Eszter Mohacsi, 31 anni, originaria dell'Ungheria ma residente da tempo a Nera Montoro. 
 

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