NARNI – Sono 1503 gli stranieri aventi diritto al voto a Narni per la Consulta degli immigrati. Lo dice l’amministrazione comunale in vista delle elezioni fissate al 3 aprile per la consulta dell’ immigrazione. L’ordinanza del sindaco Francesco de Rebotti disciplina lo svolgimento della giornata elettorale che si terrà dalle 8,00 alle 20,00 con seggio unico nella sala consigliare di Piazza dei Priori. L’elettorato passivo è composto da 391 persone provenienti da paesi extracomunitari o risultanti apolidi,  137 dall’Africa, 75 dalle Americhe, 298 da Asia e Oceania, 602 da paesi europei recentemente accolti nella Ue. 519 sono invece gli eleggibili: 98 provengono da paesi extracomunitari o risultano apolidi,  81 dall’Africa, 26 dalle Americhe, 110 da Asia e Oceania e 204 da paesi nei comunitari. Per votare occorre possedere la cittadinanza di un paese straniero extra Ue o "status" d'apolide. Sono considerati elettori anche i cittadini italiani provenienti da paesi extra Ue o neocomunitari (ovvero provenienti da paesi entrati nell’Ue a partire dall’anno 2004), nonché i cittadini neocomunitari. Possono votare inoltre quelli in possesso di un regolare titolo di soggiorno valido o in corso di rinnovo, che abbiano compiuto i 18 anni d'età, che abbiano l’iscrizione all'anagrafe del Comune di Narni con pratica perfezionata. Non debbono inoltre essere incorsi in una delle cause escludenti la capacità elettorale previste dalle norme del T.U. approvato con Dpr 20/3/1967 n. 223 e successive modificazioni. Sono inoltre eleggibili in qualità di membri della Consulta le persone che, oltre ai requisiti precedenti, alla data fissata per le elezioni non siano membri di altri organismi consultivi in materia d'immigrazione costituiti da altri Comuni italiani, non siano in alcuna delle condizioni previste dalla legge n. 154 del 23/4/1981 e successive modificazioni, siano residenti da almeno tre anni nel comune di Narni.

Ahttp://www.comune.narni.tr.it/doc/file/regconsulta.pdf il regolamento integrale della Consulta. 

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