di G. Mollenbeck

Tra gennaio e maggio su 5 mila domande per la richiesta del mutuo di finanziamento monitoarate ad essere accolte sono state solo una su sette.

Eppure l'impresa è più difficile in alcune regioni e meno in altre: a fronte di un dato medio del 7% per chi risiede nelle Marche, in Lombardia o in Liguria ad ottenerlo è il 10% dei casi circa; chi vive nel Mezzogiorno invece riesce ad averlo in media nel 4% dei casi.

Ad essere avvantaggiati sono di certo i cittadini delle Marche, della Lombardia e della Liguria: qui le percentuali di approvazione arrivano anche a più del10%. Seguono poi il Piemonte (8,7%), il Lazio e l'Umbria (entrambe al 7,5%).

Per trovare una regione del Mezzogiorno bisogna andare oltre la meta' della classifica: in Campania ottiene il mutuo solo il 5,0% dei richiedenti, in Basilicata il 4,8%, in Puglia il 4,7%, mentre il fanalino di coda della classifica e' rappresentato dalla Calabria, dove nemmeno 4 richieste su cento vengono accordate.

L'età media nazionale è di 39 anni, i piu' giovani a presentare la domanda di mutuo sono invece i cittadini del Friuli Venezia Giulia, che hanno 37 anni quando si presentano in Banca, invece i piu' attempati sono quelli di Umbria, Calabria e Campania, che provano a ottenete il finanziamento dopo i 41 anni. La durata media (a livello nazionale risulta di 22 anni) sale a 26 anni in Abruzzo e scende sotto i 19 anni in Toscana.

"L'analisi della distribuzione dei finanziamenti per l'acquisto della casa lungo il territorio nazionale - spiega Lorenzo Bacca, responsabile business unit mutui dell'azienda - e' uno specchio delle differenze tra gli italiani in termini di distribuzione di lavoro, risorse e opportunita': il Sud si trova ad avere un terzo delle gia' scarse possibilita' di ottenere un mutuo per l'acquisto di una casa
che si hanno nel Nord del Paese. Il fenomeno rappresenta la prova del fatto che l'Italia continua a viaggiare a due velocita'".

Fonte: controlacrisi.org

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