La chiusura dei porti italiani decretata dal ministro Salvini, avallata dal governo a cominciare dal ministro competente in materia, quello alle Infrastutture,Toninelli,è ignobile e palesemente illegittima, sicuramente viola il diritto umanitario e il diritto internazionale del mare.
Occorre dare una risposta politica, forte e decisa, a questa azione che non ha precedenti.
Le forze umbre che aderiscono alla difesa e diffusione dei diritti dell'uomo si devono mobilitare per salvaguardare i diritti dei profughi a bordo della Aquarius.
Esprimiamo pieno sostegno ai sindaci 'disobbedienti' che hanno dichiarato la disponibilità dei porti delle loro città ad accogliere le 629 persone in mare.
Come è condivisibile l'intento del movimento 'Possibile' di presentare un esposto alla Procura di Roma, per verificare se sulla vicenda ci sono responsabilità penali e amministrative.
Restiamo umani!

STEFANO VINTI
Ass. Culturale Umbrialeft

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