FOLIGNO - Ultima partita del girone di andata del mini campionato territoriale di categoria per i Draghi dell'Under 16 di coach Luca Mion. I rossoverdi hanno affrontato il Foligno in trasferta e conquistato la  terza vittoria di campionato con il risultato finale di 43-17.

La squadra ternana si è presentata in formazione ridotta con 14 giocatori contro un Foligno molto giovane formato da quasi tutti giocatori al primo anno di Under 16.

"Sono molto soddisfatto per la prestazione – ha commentato coach Mion - il risultato spiega l'andamento della partita ma al di là di questo sono riuscito a vedere cose ben più importanti come l'attitudine prima e durante la gara. Abbiamo avuto due momenti di difficoltà durante l'incontro a causa di un avversario mai domo, al quale faccio i complimenti per aver lottato fino alla fine, e alla stanchezza. Voglio sottolineare l'aggressività e l'organizzazione difensiva che oggi è emersa di più rispetto alle gare precedenti. In linea mediana l'asse Camuzzi-Mema sta iniziando ad entrare in sintonia ed i risultati si sono visti con maggiori palloni giocati e maggiori azioni offensive. Adesso iniziamo il girone di ritorno e possiamo già vedere eventuali miglioramenti o lacune con gli avversari affrontati a un mese distanza".

A Foligno era di scena anche il raggruppamento del minirugby per le categorie Under 6 e Under 12. In una giornata dal tempo altalenante il piccolo Marco in franchigia con Gubbio ha giocato ben cinque partite migliorandosi di volta in volta, nonostante un avvio leggermente distratto a causa della pioggia e riuscendo poi a focalizzare l'attenzione soprattutto in attacco concludendo la giornata con due mete segnate nell'ultima partita e ben quattro in totale.

"Sono molto soddisfatta del miglioramento del nostro piccolo Drago" commenta coach Francesca Lisci che poi analizza la partita dell'Under 12: "Nè il meteo avverso nè il fango hanno attenuato la voglia di giocare che oggi ha caratterizzato ognuna delle quattro partite giocate dai nostri Iacopo e Tommaso che si sono ben integrati con i pari età del Castello e hanno mostrato un rugby molto fisico, dove ogni meta ed ogni placcaggio sono stati sudati e meritati" spiega.

Una finale non scontata ha assegnato poi il secondo posto alla franchigia con i giovani rossoverdi.

 

 

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