“Sostenere quotidianamente, ognuno nella sua dimensione e ruolo (sociale, politico, istituzionale, economico), una revisione profonda di sistemi di consumo certamente dannosi, ambientalmente devastanti, ed ora non più sostenibili nemmeno economicamente, è il primo impegno di cittadinanza consapevole che tutti dobbiamo assumere, individualmente e socialmente”. Così il consigliere regionale Orfeo Goracci (Prc-Fds) nel dichiarare la sua adesione (“dopo averlo fatto in altre vesti e con altri ruoli”) all'iniziativa 'M'illumino di meno', lanciata dalla trasmissione radiofonica 'Caterpillar' di Rai 2 e giunta quest'anno all'ottava edizione.

“Quest'anno – fa sapere Goracci – l'attenzione viene posta, oltre che sul risparmio energetico, sulla riduzioni degli sprechi in senso lato e su produzione di energia pulita, mobilità sostenibile, riduzione dei rifiuti. E questi – ribadisce - sono i comportamenti virtuosi, complessivamente intesi, a diventare i protagonisti dell'iniziativa”. Per Goracci “non è più rinviabile la necessità di recuperare stili di vita improntati alla sobrietà, al soddisfacimento dei bisogni primari, ad iniziare da cultura, salute, istruzione, mobilità, lavoro, socialità, per assicurare una qualità delle vita più rispondente alle esigenze della persona, in quanto cittadino, non consumatore da spremere. 'M'illumino di meno' – sottolinea Goracci - porta a sintesi questo bisogno diffuso, che non riesce a trovare adeguata rappresentanza nei luoghi delle scelte strategiche dei governi del cosiddetto mondo sviluppato”.

Goracci è convinto che l'iniziativa di 'Caterpillar' rappresenta “un'occasione di riflessione anche per chi amministra le comunità locali, uno stimolo a fare scelte che possano invertire strategie che ancora puntano
sul rilancio dei consumi per superare la grave congiuntura economica, piuttosto – conclude - che puntare su una profonda riconsiderazione del modo di produrre e consumare merci non più evidentemente sostenibile”.

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