PERUGIA - In migliaia da tutta l'Umbria si sono dati appuntamento nel capoluogo umbro per il "Perugia Pride". Il corteo colorato "in nome dei diritti, dell'autodeterminazione e delle libertà" ha preso il via da piazza Grimana con arrivo ai Giardini Carducci. Fra gli interventi conclusivi, anche quello di Jacopo Fo.

"Jacopo si unirà al corteo per arrivare con noi fino al luogo degli interventi conclusivi", ha detto all'ANSA Stefano Bucaioni, presidente di Omphalos e portavoce del Perugia Pride, per poi aggiungere: "Siamo in tanti, alla fine pensiamo intorno alle 5mila persone come lo scorso anno, con oltre 50 associazioni e gruppi politici, sia dall'Umbria che dal Centro Italia, che hanno aderito".

Slogan, striscioni, carri e musica - come avviene da cinquant'anni in tutte le principali città del mondo in favore del movimento lesbico, gay, bisessuale, trans e intersex mondiale - fanno da cornice alla marcia perugina che quest'anno ha scelto come tema "La città che resiste".
   

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