Ripresa di un dialogo stretto e serrato tra le due associazioni dell’artigianato, che hanno voluto, proprio nel giorno della mobilitazione indetta a livello nazionale, seguire insieme in diretta la conferenza romana.
Stamattina i Presidenti e i Direttori provinciali della CNA e Confartigianato di Perugia, alla presenza dei Segretari regionali, hanno seguito i lavori di Rete Imprese Italia presso la sede di Confartigianato Imprese Umbria.
Dopo l’intervento del Presidente Sangalli, si è sviluppato un dibattito a cui hanno partecipato i dirigenti presenti , coordinato dal Presidente Confartigianato Massimo Nocetti.

 

I temi che sono rimbalzati nei vari interventi (riforma fiscale e del lavoro, credito e semplificazione burocratico – amministrativa, nati mortalità delle imprese) sono ormai arcinoti ma l’occasione è servita per evidenziare anche una rinnovata unità di intenti che vedrà il primo prodotto nella memoria congiunta che le due organizzazioni presenteranno alla Presidente della Giunta Regionale a commento del Documento Annuale di Programmazione.
Nel corso della riunione, la CNA ha annunciato una sua iniziativa di confronto con i candidati umbri dei principali rassemblement che si presenteranno alle prossime elezioni, che si terrà il 7 febbraio p/v all’Hotel Quattrotorri di Perugia.
I pronunciamenti degli ospiti sulle suggestioni che saranno loro sottoposte e che in parte abbiamo già ricordato saranno attentamente valutati da una vasta platea assolutamente qualificata di piccoli imprenditori ed artigiani, forse i più colpiti dalla involuzione del nostro sistema economico e dalla sostanziale disattenzione della politica, che sembra non interessarsi all’Impresa diffusa della produzione e dei servizi che muore quotidianamente con frequenza de genocidio.

 

A tale proposito il Direttore regionale di CNA Paolo Arcelli ha nel suo intervento ricordato “come le crepe del tessuto connettivo rappresentato dalla piccola impresa nel sistema industriale italiano mettono in crisi la coesione sociale del Paese. La Democrazia economica che abbiamo rappresentato nella storia dell’Italia mostra segni di cedimento, allargandosi la forbice tra ricchi e poveri anche nella nostra regione”.
“Ci aspettiamo che in Parlamento – ha detto Roberto Giannangeli Direttore della Cna di Perugia - vadano persone che dicono ciò che pensano e fanno ciò che dicono e che tutti coloro che saranno eletti tornino veramente ad occuparsi di economia reale perché è quella in cui vive e lavora la gente.”

 

Condividi