Il circolo di Rifondazione Comunista di Massa Martana esprime, in una nota "Soddisfazione per l’accordo raggiunto tra Siram e i liquidatori di Emicom per l’acquisto delle quote societarie di quest’ultima in Emicom Service, accordo che porta al controllo totale da parte della multinazionale francese di Emicom Service e della sua controllata Semitec. La conclusione di questa trattativa mette la parola fine a un tira e molla lungo due anni e che rischiava di mettere a repentaglio il posto di lavoro di oltre 120 persone, oltre al pericolo di trasformare la liquidazione di Emicom in un fallimento che avrebbe peggiorato più di quanto è allo stato attuale la situazione di altri 80 lavoratori ancora in forza ad Emicom e attualmente in cassa integrazione in deroga".

Il circolo di Rifondazione comunista di Massa Martana si ritiene anche "Soddisfatto per la decisione di Siram di mantenere nel nostro comune la sede principale di Emicom Service/Semitec. Risultato ottenuto grazie alla sinergia tra istituzioni, liquidatori di Emicom, e sindacati (in particolar modo FIOM provinciale di Perugia) e che consente a Massa Martana di mantenere il livello occupazionale su livelli accettabili, nonostante la grave crisi mondiale che ha investito l’Italia e in particolar modo l’Umbria. Aver raggiunto questo risultato, significa per Massa Martana centrare un obbiettivo che Rifondazione Comunista si era prefissata, per cui ha lavorato e che consentirà al nostro comune di guardare con occhi un po’ meno pessimisti la crisi in corso".

"Il circolo di Rifondazione Comunista di Massa Martana - conclude la nota - non crede che l’ottimo risultato conseguito dia la possibilità di abbassare la guardia sul tema del lavoro, anzi siamo più che mai consapevoli che la battaglia è ancora lunga. Però questo dimostra che ancora oggi la politica, se interpretata nel giusto modo, è in grado di affrontare problemi e trovare soluzioni condivise nell’interesse di tutta la comunità".

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