PERUGIA - Ha preso parte anche il sindaco Wladimiro Boccali al presidio della Cgil dell’Umbria e dello Spi Cgil Perugia di questa mattina, in Piazza Italia, davanti alla Prefettura, per manifestare contro la manovra 2011.

Per il sindaco, “stiamo attraversando una ulteriore fase di grandi difficoltà, che colpirà soprattutto le fasce più deboli del paese. Questa manovra finanziaria è ancora più iniqua della precedente, perché penalizza di nuovo e duramente pensioni e stipendi già bassi, occupazione e servizi.

E, di conseguenza, pone a rischio democrazia e coesione sociale. L’Amministrazione comunale ha portato avanti una politica di riforme e di riorganizzazione rigorosa della macchina pubblica, ma i nuovi tagli introdotti dalla finanziaria non lasciano ulteriori spazi di manovra.

E, con molta probabilità, anche il Comune di Perugia dovrà apportare una riduzione delle prestazioni. Nonostante la gestione oculata di questi anni e un ricco patrimonio di servizi a disposizione della collettività, saremo costretti, nostro malgrado, a intervenire su servizi essenziali alla persona”.
 

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