Preg.mo Sen. Mario Monti Presidente Consiglio dei Ministri
Preg.mo Prof. Vittorio Grilli Ministro Economia e Finanza
Preg.ma Prof.ssa Elsa Fornero Ministro Lavoro e Politiche Sociali
Preg.mo Prof. Renato Balduzzi Ministro della Salute
Preg.mo Prof. Gianfranco Polillo Sottosegretario Economia e Finanza
Preg.ma Prof.ssa Maria Cecilia Guerra Sottosegretario Ministero Lavoro e Politiche Sociali
Preg.mo Prof. Adolfo Elio Cardinale Sottosegretario della Salute

 

Carissimo Presidente, Carissimi Ministri, Carissimi Sottosegretari,

 

La visita dei Ministri Balduzzi e Fornero, del 31 ottobre, a casa mia, è stato un avvenimento storico che dimostra la sensibilità dei due governanti.

I Ministri hanno preso un impegno solenne perchè venga finanziato il fondo per la non autosufficienza per disabili gravissimi: SLA, coma, sclerosi multipla grave, distrofia muscolare, stati vegetativi, cerebrolesi e tutte le patologie che richiedano un'assistenza vigile 24 ore su 24.

Non sapevamo il perchè l'impegno ad un finanziamento importante richiedesse 20 giorni per essere formalizzato.

L'abbiamo scoperto i giorni successivi: pare che il Presidente Monti ed il Ministro Grilli abbiano ritenuto ìl finanziamento non prioritario rispetto alle problematiche contingenti. Vi chiedo: cosa c'è di prioritario rispetto alla vita?

 

VI RICORDO CHE L'ART. 23, COMMA 8, DELLA LEGGE 135/2012, DETTA SPENDING REVIEW PREVEDE CHE I 658 MILIONI VENGANO UTILIZZATI IN VIA PREVALENTE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA PRIORITARIAMENTE PER LE GRAVI DISABILITÀ. PREVALENTE DI 658 MILIONI SONO ALMENO 330.

 

Nel disegno di legge sulla stabilità avete soppresso i 658 milioni trasferendo i fondi alla Presidenza del Consiglio incrementando la dotazione a 900 milioni.

L'Italia è ancora uno stato di diritto? Avete fatto un referendum nel Consiglio dei Ministri per abrogare l'art. 23, comma 8, legge 135/2012 approvata da 3 mesi? E' un atto incostituzionale, oserei dire che è un vero scippo nei confronti di disperati, dove sta l'equità? I Ministri Balduzzi e Fornero concordano con noi, l'hanno ribadito nell'incontro del 31 ottobre a Monserrato.

 

Tutti i partiti hanno ribadito che i fondi ai gravissimi NON SI TOCCANO, bisogna trovare una soluzione, presto, subito, entro pochi giorni. Invito il Governo a predisporre un emendamento che rispetti quanto stabilito dalla legge 135/2012 con un fondo di 400 milioni.

 

Aspetteremo una cortese risposta da parte delle S.V. entro il 12 novembre. Dopo tale data ci organizzeremo per lanciare una protesta senza precedenti: sciopero della fame di almeno 80 gravissimi, presidio permanente, giorno e notte, davanti ad un Ministero chiave, altre cose mai viste che non sono dettagliabili per pudicità.

 

Vi chiedo cortesemente di rispondere celermente, molti gravissimi sono disperati, non abbiamo nulla da perdere, preferiamo darvi la responsabilità della nostra morte che vivere una vita indegna di un paese civile per noi ed i nostri cari. Per favore!

Salvatore Usala, segretario del Comitato "16 novembre"

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