TERNI - E' già stata protagonista della difficile vertenza all'Ast di Terni che portò a circa 300 esuberi volontari dall'azienda l'attuale ad di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, che all'acciaieria della città umbra ha ricoperto lo stesso ruolo dal luglio 2014 al marzo 2016, lasciando un ricordo fatto di diverse ombre ma anche di altrettanti luci.

"Una manager dura, diretta, che ha eseguito con metodi discutibili il mandato che le era stato dato dalla casa madre ThyssenKrupp", ma anche "un'interlocutrice preparata e di livello" l'opinione più diffusa tra sindacalisti e dipendenti che hanno vissuto in prima persona la trattativa del 2014, contraddistinta da 36 giorni ininterrotti di sciopero proclamati per contrastare il piano di ristrutturazone dell'azienda.
Questo, inizialmente, prevedeva infatti il licenziamento di oltre 500 lavoratori e la chiusura di uno dei due forni.
   

 

Condividi